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8 consigli per iniziare a correre se sei in sovrappeso

Donna corre in sovrappeso
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Vediamo insieme come avvicinarci alla corsa se in eccesso di peso corporeo e come migliorare la nostra condizione, seguendo 8 strategie efficaci!

 

Il termine sovrappeso indica un moderato eccesso di peso corporeo ed è una condizione da non sottovalutare, in quanto – col tempo – rischia di provocare disturbi fisici come affaticamento degli organi interni, mobilità ridotta e patologie correlate, senza tralasciare i disturbi psicologici che ne conseguono!
Vediamone insieme le caratteristiche ed i primi passi da muovere verso un miglioramento sostanziale.
 
 

SOVRAPPESO: CAUSE E CORRELAZIONI

Le cause principali del sovrappeso sono una cattiva alimentazione e uno stile di vita sedentario. Prendersi del tempo per sé stessi e godersi anche solo una pausa pranzo sana ed equilibrata diventa difficile tra ritmi serrati di lavoro, famiglia e impegni extra. 
Pasti ipercalorici, mancata introduzione di alimenti come frutta e verdura, ore passate seduti in ufficio, poca attività all’aria aperta, assunzione eccessiva di alcol, stress, fanno sì che il corpo assimili un’eccessiva quantità di calorie che non vengono bruciate, fino a condurre – difatti – a sovrappeso e obesità.
Tra le patologie correlate si riscontrano ipertensione, malattie metaboliche e dell’apparato cardiocircolatorio, e diabete.
 
 

SOVRAPPESO E GLICEMIA

Proprio il diabete è una delle principali e più frequenti conseguenze in soggetti affetti da obesità o sovrappeso. 
Per questo è fondamentale che la glicemia vada costantemente controllata, in quanto la quantità di zucchero nel sangue – se troppo alta – porta all’iperglicemia, condizione appunto non rara in pazienti con problemi di peso.
I sintomi riconoscibili sono secchezza delle fauci, sete, mal di testa, minzione frequente, affaticamento, sensazione di malessere, mancanza di appetito e visione offuscata.
 
Il rischio di diventare diabetici è quindi tre volte superiore nei casi di obesità: quanto più si è in sovrappeso, maggiore è la quantità di grasso nel corpo e parallelamente la glicemia aumenta. 
Abbiamo affrontato questo argomento con l'aiuto nel nostro direttore scientifico, che ci ha spiegato nell'articolo dedicato al controllo della glicemia, come sia correlata alla condizione di obesità.
 
 

ECCO 8 CONSIGLI PER INIZIARE A CORRERE SE SEI IN SOVRAPPESO

Come visto, l’attività fisica è fondamentale per bruciare calorie e grassi in eccesso e la corsa è sicuramente il metodo più efficace. 
È anche vero che quando il peso è considerevole non sia facile correre, ma iniziare senza rischi è possibile!
Approcciarla con cautela e per gradi è fondamentale, in quanto obbliga schiena e ginocchia a microtraumi articolari e muscolari enfatizzati dal peso.
 
Prima di iniziare l’attività sportiva bisogna sicuramente essere sottoposti ad una visita cardiologica e a prove da sforzo.
Una volta ottenuto il via libera, vi consigliamo delle strategie utili per cominciare a correre in sovrappeso:
 
  1. Usare calzoncini ampi se è estate, per muovere liberamente le gambe. Di base, comunque, è ideale un abbigliamento ginnico e un orologio che segnali le pulsazioni, in modo da tenersi sempre ben monitorati. Fondamentale è partire col piede giusto: quindi scarpe di qualità ad elevato assorbimento di impatto!
  2. Come appena segnalato, l’utilizzo dell’orologio è importante perché le pulsazioni non devono mai essere troppo elevate: in quel caso, imporsi di rallentare e recuperare! Allenandosi in questo modo, anche il cuore si allenerà a pompare sangue in modo adeguato e man mano avrà bisogno di meno battiti per reggere lo sforzo a cui lo state sottoponendo.
  3. Non cominciate immediatamente a correre, altrimenti l’infortunio è dietro l’angolo. Se si è sovrappeso, le prime uscite dovranno essere passeggiate a ritmo sostenuto, di modo da allenare muscoli e fiato ai prossimi sforzi più intensi.
  4. In ogni caso non bisogna correre per tempi eccessivi: 45 minuti è ottimale soprattutto per chi è alle prime armi. Ricordate di non correre su superfici dure come strade e marciapiedi, ma prediligete prati e piste di atletica. No ai saltelli, ma passi bassi e corti!
  5. Se necessario, ridurre a camminata e alternare con la corsa, soprattutto in seguito a tensioni o dolori a ginocchia e caviglie.
  6. Il riposo è fondamentale: bisogna garantire al corpo un tempo sufficiente per recuperare tra i vari allenamenti, altrimenti si porterà soltanto ad una riduzione delle prestazioni. Tutto il contrario degli obiettivi che vogliamo raggiungere!
  7. Usare integratori che supportano articolazioni e tessuti connettivi come gli integratori di vitamina C è sempre una buona idea, soprattutto in fase iniziale. Ricordate di usare integratori ad elevata purezza e privi di additivi!
  8. Stimolare la muscolatura generale con i pesi in palestra, altrimenti la corsa a lungo termine porterà alla perdita di tessuto muscolare. Esercizi per stabilità ed equilibrio sono un ottimo punto di partenza: un allenamento a corpo libero 2-3 volte a settimana aumenterà di gran lunga anche la forza!
Non importa se il peso nei primi 15 giorni non scende, i muscoli aumentano di tono e volume e con tempo e costanza diminuirà anche la massa grassa. 
Quindi non demordete! 
Mantenete la concentrazione e continuate a correre: i risultati sono dietro l’angolo.
 

 

 

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