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Gel energetici per ciclismo: ecco come scegliere i migliori

Ciclista usa i migliori gel energetici
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Come si scelgono i migliori integratori in gel per ciclisti? In questo articolo facciamo chiarezza e vi suggeriamo come selezionare i prodotti migliori

 

Il ciclismo è uno sport aerobico di lunga durata, che necessità di integrazione energetica durante l’attività per poter mantenere alte le performance e non incorrere in “crisi” da calo glicemico.
Inoltre un altro aspetto fondamentale risulta essere la corretta idratazione e reintegro di Sali minerali persi.
Vediamo insieme come comportarsi correttamente durante un’uscita in bicicletta.
 
 

COME SI RICONOSCONO I MIGLIORI GEL ENERGETICI?

Una tipologia di integratori molto diffusa tra i ciclisti è quella dei gel energeticiQuesti risultano essere comodi da trasportare e offrono energia di rapido utilizzo con un minimo impiego del processo digestivo.
 
Sul mercato se ne trovano di diverse tipologie e composizioni; vediamo di fare chiarezza per scegliere i più adatti:
 
I più diffusi contengono: zuccheri semplici, maltodestrine a bassa destrosio equivalenza, caffeina sintetica o stimolanti come taurina e guaranà, aromi e coloranti. 
  • Zuccheri semplici: provocano il picco glicemico con la conseguente produzione di elevata quantità di insulina e la successiva “caduta degli zuccheri nel sangue”. Questo porta velocemente in un condizione di ipoglicemia dove l’energia è stata rapidamente dissipata e avviene il catabolismo muscolare, provocando una perdita di tono muscolare e un calo prestazionale.
  • Maltodestrine a bassa destrosio equivalenza: la DE è un parametro del livello di scissione degli zuccheri derivati dagli amidi, che ne determina la velocità di assimilazione e utilizzo (da 3 a 16 DE). I prodotti con bassa DE (da 3 a 6 DE) risultano di difficile digestione e possono provocare disturbi gastrointestinali.
  • Stimolanti: così come gli zuccheri, gli stimolanti provocano un iniziale sensazione di energia che però risulta di breve durata portando velocemente il corpo in ipoglicemia.
  • Coloranti e aromi chimici: la presenza di prodotti chimici può irritare o infastidire l’apparato digestivo dell’atleta causando problematiche gastro-intestinali come crampi addominali, vomito o diarrea.
 
COSA CONTENGONO GLI INTEGRATORI ENERGETICI IN GEL DI ALTA QUALITÀ?
I migliori contengono: maltodestrine ad alta destrosio equivalenza (16 DE). Sono un ottimo prodotto da utilizzare durante l’attività fisica in quanto permettono di ottenere energia pressoché immediata, non impegnare i processi digestivi e inoltre essendo polisaccaridi complessi mantengono relativamente stabile la glicemia.
Inoltre risultano gradevoli e di facile digestione. Non devono contenere stimolanti, coloranti e aromi.
 
Il corretto timing di assunzione dei gel energetici è decisamente soggettivo, ma solitamente sarebbe consigliabile assumerne uno ogni 45’ circa, così da mantenere stabile il livello di energia per tutta la durata della gara o allenamento. Puoi leggere il nostro approfondimento sulle maltodestrine.
Scopri il nostro KARBOGEL con maltodestrine di alta qualità.
 
 

COSA METTERE NELLA BORRACCIA?

Per uscite di lunga durata, specialmente ad elevate temperature, è consigliato abbinare alla borraccia contenente solo acqua una con aggiunta di Sali minerali. Il consiglio è di iniziare ad assumere Sali minerali superata la prima ora di attività. L’alternanza di acqua e sali permette la corretta assimilazione e utilizzo senza incorrere in problematiche di saturazione (massima concentrazione di sali che si possono sciogliere in un liquido) che causano ritenzione idrica con  problematiche di gonfiore e diarrea.
 
L’assunzione ideale di liquidi è di circa un sorso ogni 15-20’ in base alla temperatura, all’umidità, all’intensità e durata dello sforzo, al tasso di sudorazione soggettivo, che determinano la quantità di liquidi e sali persi.
Sono da preferirsi bevande con una concentrazione di Sali ipotoniche (concentrazione di Sali inferiore a quella del plasma sanguigno) che risultano essere di più facile digestione e assimilazione. 
Anche in questo caso è consigliato l’uso di prodotti privi di sostanze chimiche irritanti per l’organismo.
Se vuooi saperne di più, puoi leggere il nostro articolo dedicato alle bevande isotoniche, ipotoniche ed ipertoniche.
 
 

IL RUOLO DELLA CARNITINA

La Carnitina è definita CARRIER, cioè molecola in grado di trasportare gli acidi grassi a lunga catena nelle cellule, dove vengono convertiti dai mitocondri in energia, sotto forma di ATP (carburante utilizzato dalle cellule).
Nello specifico il cuore è un muscolo che utilizza quasi esclusivamente acidi grassi come fonte energetica, rispetto ai muscoli scheletrici che riescono ad utilizzare in prevalenza glucosio.
 
Un’integrazione con carnitina risulta utile sia durante sforzi aerobici di lunga durata, che durante sforzi anaerobici ad alta intensità. Infatti l’assunzione di di questa sostanza favorisce l’incremento della capacità di contrazione e della gittata cardiaca, in parole povere il cuore riesce a pompare più sangue con meno sforzo. Questo ovviamente si traduce in una migliore ossigenazione dei tessuti, in una ritardata produzione dell’acido lattico e in un incremento della prestazione sportiva.
 
Solitamente viene consigliato di assumere da 1 a 2 grammi di Carnitina (scopri qui il nostro integratore alimentare di carnitina) circa 30-45 minuti pre-allenamento in concomitanza di un leggero spuntino di facile digestione (ad esempio barretta energetica o frutta disidratata).
Puoi leggere qui il nostro articolo sui benefici della carnitina.

 

 

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