Fermenti lattici probiotici: facciamo chiarezza!
I fermenti probiotici sono un particolare gruppo di microrganismi che presentano 3 specifiche caratteristiche. Vediamo a cosa servono, le differenze e come assumere i migliori
COS’E’ LA FLORA BATTERICA
E’ importante sottolineare come tutte le mucose che rivestono i nostri organi cavi siano ricoperte da batteri, che rappresentano la cosiddetta flora batterica, la cui funzione principale è proteggerci dai patogeni esterni. La composizione della flora batterica si differenzia in base alla muscosa specifica in cui risiede e svolge compiti differenti: ad esempio quella della mucosa gastrica tiene a bada la proliferazione di patogeni come l’Elicobacter Pylori, la flora delle mucose delle vie urogenitali si differenzia per il PH tendenzialmente acido e inibisce disturbi come la cistite e la candida, quella intestinale è deputata a garantire l’assimilazione dei nutrienti.
Flora batterica intestinale:
La flora batterica che colonizza il tratto intestinale viene chiamata microbiota, cioè l’insieme di diversi miliardi di microrganismi presenti nell’intestino, rappresentato non solo da batteri ma anche virus, funghi e protozoi.
Il microbiota ha diverse funzioni nel nostro organismo: la principale è senza dubbio l’azione antimicrobica, al fine di evitare lo sviluppo e la proliferazione di patogeni. Inoltre è coinvolta nella produzione di alcune vitamine (B12 e K), nella sintesi di alcuni aminoacidi ,nel metabolismo degli acidi biliari e rappresenta un componente fondamentale delle difese immunitarie.
L’alterazione dell’equilibrio del microbiota è dovuto a svariate cause come stress, assunzione di alcol, scorretta alimentazione, assunzione di farmaci e può portare a diversi disturbi a livello gastrointestinale: difficoltà digestive, alterazione dell’alvo, gonfiore e meteorismo, crampi addominali e feci di consistenza inadeguata.
FERMENTI LATTICI
Con il termine fermenti lattici si intende un insieme di batteri che proliferano durante la fermentazione del latte e metabolizzano il lattosio (principale carboidrato del latte) trasformandolo in acido lattico.
Tra questi alcuni hanno azione rilevante per l'organismo come il Lactococcus e lo Streptococcus.
Un particolare gruppo sono i fermenti lattici probiotici, i quali hanno ruolo positivo per l’organismo e presentano particolari proprietà.
FERMENTI PROBIOTICI
I fermenti probiotici sono un particolare gruppo di microrganismi che presentano 3 specifiche caratteristiche:
- Devono essere vivi
- Devono arrivare vivi nell’intestino
- Devono avere effetti positivi e benefici per l’organismo
Questi agiscono a livello dell’organismo andando a riequilibrare la flora batterica, portando benefici in primis all’apparato gastrointestinale ma presentano effetti positivi anche su altri apparati o organi come quello urinario, respiratorio o a livello della pelle.
Classificazione:
Vengono classificati in base al ceppo, che ne determina anche l’azione a livello dell’organismo.
I principali ceppi sono:
- Lactobacilli: colonizzano principalmente il colon e svolgono diverse funzioni: inibiscono il gonfiore addominale e la formazione di gas intestinale, sono efficaci in caso di colite e sindrome dell’intestino irritabile, contrastano le dermatiti e le infezioni di origine batterica e fungina. Risultano inoltre immunostimolanti e utili per assimilare le vitamine del gruppo B.
- Enterococchi: sono in grado di inibire numerosi batteri opportunisti e patogeni. Aiutano in caso di diarrea legata all’assunzione di cibi contaminati (diarrea del viaggiatore) e risultano utili in caso di proliferazione di Escherichia coli e Candida albicans.
- Bifidobatteri: colonizzano principalmente l’intestino tenue e svolgono diverse funzioni: utili per ristabilire il corretto equilibrio batterico a livello dell’intestino migliorando il processo digestivo e riducendo la pesantezza post-prandiale. Inoltre presentano azione diretta nell’eliminazione di tossine e scarti del metabolismo delle proteine e stimolano la risposta immunitaria, rappresentando un valido sostegno anche in caso di infezioni virali da rotavirus.
COME ASSUMERE I FERMENTI LATTICI PROBIOTICI
In commercio sono presenti integratori contenenti più ceppi di batteri probiotici. Perché il prodotto risulti efficace dovrebbe contenere almeno da 2 a 3 miliardi di UFC (Unità Formanti Colonia) per dose d’assunzione quotidiana.
Possono essere integrati anche tramite la normale alimentazione, in quanto sono naturalmente presenti in: yogurt, formaggi fermentati, crauti, miso, tempeh o kombucha.
DIFFERENZA TRA PROBIOTICI E PREBIOTICI
- I probiotici sono batteri utili per l’organismo, presenti in alcuni alimenti o integratori. Arrivano vivi nell’intestino e hanno azione benefica per la salute, in primis mantenendo e migliorando l’equilibrio della flora batterica intestinale.
- I prebiotici sono fibre alimentari solubili che nutrono i batteri probiotici e ne permettono la crescita nell’intestino. Aiutano a normalizzare le funzioni intestinali, migliorano il metabolismo di carboidrati e grassi, aiutano la regolazione della glicemia.